EMS6

L’APPARECCHIO L’EMS6 sfrutta il principio triboelettrico con accoppiamento in corrente alternata. Mentre fluiscono, le particelle di polvere sviluppano una carica elettrica che a loro volta trasferiscono alla sonda quando l’attraversano o colpiscono. La corrente risultante viene amplificata, filtrata, rettificata e quindi ulteriormente filtrata; infine la sua componente alternata viene convertita in un segnale digitale. In tal modo, in base alla scala scelta per la calibrazione si ottiene una rappresentazione lineare della concentrazione o della portata volumetrica delle particelle del flusso gassoso. La misura della componente in corrente alternata è preferibile a quella in corrente continua per via della maggior sensibilità dei componenti elettronici. Il segnale in corrente alternata subisce molto meno l’influenza di fattori quali il rumore di amplificazione, i parametri di processo e l’accumulo di polveri sull’elemento sensibile della sonda. L’EMS6 filtra completamente le frequenze di 50 o 60Hz della linea di alimentazione. Il segnale digitale viene quindi inviato via apposito cavo dati a un PLC, a un controllore di supervisione e acquisizione dati (SCADA) o al software Connect Network System. La capacità dell’EMS6 di rappresentare linearmente la concentrazione o la portata volumetrica è stata verificata da laboratori indipendenti. Insieme all’ANJ1, all’ANP1 e al software Connect Network System ne è stata inoltre verificata e certificata la capacità di monitoraggio delle emissioni di polveri sulla base delle norme MCERTS.